lunedì 11 giugno 2012

Pollo in salsa agrodolce



Ah.. La Cina… Non avrei mai pensato che questo Paese avrebbe avuto un posto così importante negli ultimi cinque mesi della mia vita, e invece l’ho odiata.. Avete presente un arto fantasma? Quello che non c’è più ma che senti, che ti procura dolore, a cui pensi anche se lui ormai non c’è più? Ecco, il mio stava in Cina.

E poi l’ho amata. 
Ancora una volta la porta s’è spalancata dalla cucina. Da un ristorante in cui mi sono ritrovata spesso, in cui ho riso, ho riflettuto, ho goduto di ottima compagnia parlando di smoking e di periodi bui al liceo (dicasi anche "adolescenza"), aspettando un piatto caldo e sfrigolante ed illudendomi che tutto il mondo fosse racchiuso lì, nella certezza matematica che avevo ordinato pollo in agrodolce, e che quello avrei avuto, punto. 
Zero sorprese, zero complicazioni, con una minima spesa ti convinci, almeno per un po’, che la vita sia rassicurante e protettiva..
Insomma, niente che un buon analista non possa fare, solo che qui è pressoché gratis. (Concedetemi lo stacco scemo, io stessa a rileggere mi stavo tagliando le vene...!).

Questo pollo non è proprio uguale a quello che mangio di solito (leggi:molto meno fritto.. il fegato ringrazia!), ma è molto buono, mi piace da morire trovare i pezzettini di ananas a dare freschezza alla salsa scura, densa e saporita..
Bon Appetit!

Pollo in salsa agrodolce ( Dal sito GialloZafferano)

800 gr di pollo
olio di semi
2 peperoni rossi
3 fette di ananas
Per la salsa
500 ml passata di pomodoro
100 ml aceto di vino bianco (io 150, sentire l'aceto mi piace tanto...)
100 ml acqua
un grosso pizzico di sale
5 cucchiai salsa di soia
160 gr zucchero
1 cucchiaio raso di farina (io uno e mezzo)

per la pastella

250 gr acqua
150 gr farinaa
1 cucchiaio di lievito di birra disidratato

Mettete su fuoco moderato la passata di pomodoro, l'aceto, l'acqua , il sale, lo zucchero e la salsa di soia. Lasciate dieci minuti, poi aggiungete la farina, setacciandola nel frattempo (non barate se no non vi libererete più dei grumi). Mettete da parte.
Per la pastella, mescolate con una frusta l'acqua, la farina ed il lievito e lasciate riposare almno dieci minuti.
Tagliate il pollo a tocchettini, asciugatelo bene con un canovaccio, passatelo nella pastella e friggetelo in olio di semi.
Ponete il pollo ad asciugare su crta assorbente.
Tagliate a cubetti i peperoni e l'ananas, mettete in padella con due cucchiai di olio d'oliva e fate cuocere a fuoco dolce (scegliete voi il tempo, in dipendenza di quanto volete croccanti i peperoni).
Quando questi saranno pronti, nella stessa padella aggiungete il pollo e la salsa e spadellate per pochi minuti.
Servite il piatto ben caldo.

Con questa ricetta partecipo al contest "Un insolito compleanno" de "La cucina di Ely"


e al contest Antiaderente vs Ceramica di Araba!



7 commenti:

  1. Anche a me piace trovare i pezzetti di ananas nel pollo agrodolce!
    Il tuo è venuto benissimo.

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  2. Ommamma, che buono!!!! Io al cinese prendo sempre il maiale in agrodolce, ma a casa ho del pollo e penso proprio che la sua fine sarà questa!

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  3. @Stefania: Grazie Araba =)
    @Serena: se lo fai, fammi sapere! =)

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  4. Che buono il pollo in salsa agrodolce. Non lo mangio da una vita!
    Grazie per essere passata a trovarmi :))))))))

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  5. Mi piace tantissimo la Cina le sue ricette e questa tua interpretazione che farò presto mia!!!! Aggiungo subito la ricetta e grazie per aver partecipato al mio contest! Baci

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