" Zia, chi preferisci tra me e mio fratello?"
" Ma tu come potresti mai scegliere tra due cose bellissime e diverse tra loro? E' come chiedermi di scegliere tra gelato al cioccolato e quello al limone: li adoro tutt'e due!"
Lei mi guardò entusiasta della mia metafora: era ancora in una fase di adorazione nei miei confronti che mi inteneriva e intimoriva allo stesso tempo.
Da quel momento in poi, ogni volta che andavamo in una gelateria, lei si catapultava alla cassa e urlava " Per mia zia cioccolato e limone!", garantendomi l'acidità di stomaco per un giorno intero.
Maledicendo la mia vena poetica dalle metafore poco azzeccate, riuscivo ad evitare il peggio solo urlando a mia volta " Oggi solo cioccolato!".
Forte della conclusione che in gelateria ero andata con lei e che quindi lei era inevitabilmente "cioccolato", mi sorrideva di un sorriso orgoglioso e sdentato che terrò sempre qui, da qualche parte nel cuore..
***
"Zia pecchè Jerry no bbuole che Tom si sposa con quella gattina?" mi chiede lui, due anni di soldo di cacio, gli occhi grandi e vellutati come quelli di una foca.
"Perchè ha paura che facciano i gattini, e per lui sarebbero altri problemi..." rispondo tutta entusiasta di aver trovato una soluzione plausibile alle mosse del personaggio di un cartone animato che manco stavo seguendo in quel momento.
Lo lascio con la boccuccia corrucciata.
Poi mi spara lì il suo PP (Pensiero Potente).
" Io una votta mi sono dottchiato (alias: mi sono fatto la doccia) pecche avevo un appuntamento, e poi mi sono ppposato!"
"Oh, congratulazioni allora Matteo!"
"Laccia ttare le congratulaccioni! Ora mi spuntano i figli!!"
Quella volta aveva tradotto la mia spiegazione in figli=problemi serissimi, facendomi sbellicare dalle risate!!! =)
Questi ricordi (e la relativa ricetta, di cui sono ghiotti) sono per dire ai miei nipotuzzi che stanno crescendo meravigliosi e
***
Questa ricetta mi ha davvero soddisfatta per la sua velocità di preparazione e la sua bontà, quindi intimoritevi per tante cose (come il fatto che sono io a proporvi la ricetta) ma non frenatevi solo perchè Jamie parla di" tazze", ovvero le sue cups inglesi: possono sostituirsi con un vasetto di yougurt o un altro recipiente, l'importante è usare sempre lo stesso per fare tutto in proporzione!Non perdete tempo a convertire le cups in grammi, si snaturerebbe lo scopo di questa ricetta: gustare qualcosa di buono alla velocità della luce!
Per quanto riguarda i biscotti allo zenzero.. si, certo, potreste sostituirli con biscotti Digestive o i nostri biscotti secchi, però date loro una chance, perchè fanno davvero la differenza. All'Ikea ve li tirano quasi dietro di quanti ne hanno: allo zenzero aromatizzati al limone, alle mandorle, semplici.. provate, davvero!! Per quanto riguarda il lemon curd, Donna Hay dice che se le uova sono a temperatura ambiente e si mettono fuori dal fuoco non si stracceranno: effettivamente nel mio caso è stato proprio così, fortuna o meno che sia non so! =)
Ingredienti per quattro minicheesecake
3 cucchiai di burro
1/2 tazza di mandorle leggermente tostate
8 biscotti allo zenzero
lemon curd (ricetta in basso)
1 tazza di mascarpone
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
un po' di latte
1 cucchiaio di zucchero
Procedimento
Mettete il burro in un padellino a fuoco alto. Tritate insieme i biscotti e le mandorle. Spegnete il fuoco, aggiungete la polvere di biscotti e mandorle al burro e mescolate. Mettete da parte.
Mescolate energicamente il mascarpone con la vaniglia e lo zucchero, poi aggiungete latte fino ad ottenere un composto molto morbido e cremoso.
A questo punto potete procedere a comporre le minicheesecake. Jamie pone la base di biscotto sul fondo, poi il lemon curd ed infine il mascarpone, seguendo l'ordine di una classica cheesecake, io invece ho preferito fare si che i vari strati si ripetessero, l'ho trovato molto più gustoso. A voi la scelta!
Per il Lemon curd
Ingredienti
180 gr burro
165 gr zucchero
160 ml succo di limone
3 uova a temperatura ambiente
Procedimento
Mettete il burro, lo zucchero ed il succo di limone in una pentola a fuoco basso e mescolate fino a quando il burro non sarà sciolto e lo zucchero dissolto. Togliete dal fuoco e unite le uova. Rimettete sul fuoco e mescolate continuamente per 8, 10 minuti o comunque fino a quando non si sia addensato.
Con questo post partecipo al Contest di Farina lievito e Fantasia "La cucina del cuore"
I tuoi nipotini sembrano tenerissimi, anche se il gelato cioccolato e limone non o mangerei per amore di nessuno!
RispondiEliminaMa com'è che queste delizie di Jamie, che oltretutto si preparano a velocità della luce, mi sono sempre sfuggite?
Ciao Serena! Sono nel libro dove cucina tutto in 30 minuti! E' bellissimo!!
EliminaChe teneri i tuoi nipotini. No, non si potrebbe preferire uno all’altro impossibile :) Come non si possono sostituire i biscotti zenzerosi, mi gustano troppo e qui ci stanno a pennello! Deliziosa l’idea dei bicchieri monoporzione. Un bacio, buona giornata
RispondiEliminaP.S: so che so’ stramba ma a me cioccolato e limone piace!
Grazie del sostegno Federica! Eh si, fondiamo un club "cioccolato-limone"! =) buona giornata anche a te!
EliminaBellissima questa ricetta, il limoncurd mi fa impazzire, bravissima!
RispondiEliminaCioccolato e limone mi piacciono insieme o singolarmente, ma più ancora mi piace il gelato e so che cos'è l'amore di zia!
RispondiEliminaLe cheese cake al bicchiere sono deliziose :D