lunedì 27 febbraio 2012

I cookies dell'allegria



Buon lunedì a tutti! Passato bene il weekend? Spero di si!
Oggi vi propongo questi biscotti che mi portano ad un altro ricordo del mio periodo inglese (c’è chi ha avuto il periodo blu, io inglese, ognuno..).
Li ho scoperti una sera in cui delle simpaticissime ragazze di Saint Tropez mi chiesero di andare a cena con loro per.. mangiare sushi (a Cambridge, lo so, lo so). Chiesi alla mia amica tedesca di unirci a noi e lei, un po’ titubante, accettò.
Per me era tutto abbastanza costoso (mavvà.. so anche questo, ma ho la fissa che se dici no ad un invito poi non ti invitano più!), così mangiai pochissimo e lei anche!
Al ritorno le mie nuove amiche tornarono a casa con i mezzi, noi a piedi (ricordate che ci piace passeggiare?) e nella strada ci fermammo  da Sainsbury’s per riempire gli stomaci brontolanti! Fu allora che vidi una confezione di biscotti nel reparto “panetteria” del supermercato. Erano appena sfornati ed erano fantastici.
Per me poi questi biscotti sono direttamente associabili a grasse, grassissime risate (da qui il titolo del post), perché mentre camminavamo, ubriache di questa scoperta golosa di cui avevamo piena la bocca, la mia amica ha pestato una confezione di salsa bianca appena fuori Domino’s Pizza e questa, sfidando qualsiasi legge naturale è schizzata fin sopra il ginocchio sporcandola tutta e rilasciando un profumo di aceto fortissimo! Io, ancora immersa nel mio mondo di cookies non ho visto niente, ho solo sentito una serie di imprecazioni in perfetto inglese che non le avevo mai sentito! All’inizio ho osservato la scena con religioso e rispettoso silenzio, poi ho cominciato a ridere e lei ,guardandomi, ha riso anche di più! Siamo rimaste in strada, puzzose di aceto, con i cookie in mano e morte dalle risate!
Che mi serva di lezione per questa grande golosità che non fa capire né vedere più niente! =))

Ricetta dei chocolate chips cookies (tratta dal blog Croce e delizia)
 

230g farina
1 cucchiaino raso di bicarbonato
 200g burro
100g zucchero semolato
180g zucchero di canna
 1/2 cucchiaino sale
 2 cucchiaini estratto di vaniglia (io ne ho messi quattro)
 1 uovo
1 tuorlo 
200g gocce di cioccolato (io ho messo pezzettoni di cioccolatini Lindt al latte, quelli tondi e magicamente fondenti all'interno)
80/100g Noci pecans tritate, tostate (era facoltativo e difatti io non ne ho messe)


Preriscaldate il forno a 200°.
Mettete 180 gr di burro su fiamma viva per tre minuti, in modo che incontrandosi poi con lo zuchero contribuisca a rilasciare il leggero retrogusto di toffee tipico dei cookies. Toglietelo dal fuoco e versatelo in una terrina dove aggiungerete poi il rimanente burro, i due zuccheri, il sale, la vaniglia e mescolerete per 3 minuti.
Poi aggiungete le uova e mescolate per altri tre minuti. Dopo un'ulteriore pausa mescolate mescolate per altri tre minuti. Poi mettete i pezzi di cioccolato nella farina e aggiungete tutto a poco a poco nell'impasto.
Metteteli su una teglia che vi preoccuperete di coprire con carta da forno e ponetela a metà altezza.
Devono stare 14 minuti in forno su per giù, appena vedete i bordi dorati usciteli subito, non vi fate intimorire dal centro ancora morbido, raffreddando avranno quella consistenza per cui sono famosi: croccanti ai bordi e morbidi al centro.

* Riflessioni zuccherose *
I pezzi di cioccolato al latte  si abbracceranno con la texture  morbida e avvolgente del centro, sprigionando un sapore golosissimo dal retrogusto di toffee. Il cioccolato Lindt poi..che ve lo dico a fà?? =P
Da fare e rifare!

- English Version -
Happy Monday to all! Did you have a good  weekend? I hope so!
Today I propose these cookies that lead me to another memory of my English period (some have had the blue period, I’ve had the English one ..).
I discovered them one night when some nice  Saint Tropez girls asked me to come to dinner with them .. eating sushi . I asked my German friend to join us. She was a little hesitant, but agreed.
For me it was all quite expensive (I know I should have expect it, but I have the idea that if you say no to an invitation, then the others do not invite you again!), So I ate very little and she too!
At the end of the dinner my new friends went home by bus, we walked (we like to walk, remember?) and we ended up to Sainsbury's to fill our stomachs! It was then that I saw a pack of biscuits in the "bakery" in department. They were freshly made and they were fantastic!
Moreover, for me  these cookies are directly associated with big laughs because while we were walking, drunk with the sweet discovery of which we had full mouth, my friend stepped on a packet of white sauce just outside Domino's Pizza and this, in defiance of every natural law rocketed above the knee releasing a strong smell of vinegar!
I was so immersed in my world of cookies I didn’t see anything, I just heard a series of expletives in perfect English that I had never heard before! At first I just observed the scene with religious and respectful silence, then I started laughing and she looked at me, laughing even more! We stayed in the street, smelling of  vinegar, with cookies in hand, laughing like fools!
It serves us  as a lesson for this great gluttony that doesn’t make us understand or see anything! =))


Recipe for chocolate chip cookies (taken from the blog Croce e Delizia)

230g flour
1 teaspoon baking soda
200g butter
100g caster sugar
180g brown sugar
1/2 teaspoon salt
2 teaspoons vanilla extract (I chose four)
1 egg
1 yolk
200g chocolate chips (I used chunks of Lindt milk chocolate)

80/100g chopped toasted pecans, (optional)

Preheat the oven to 200 degrees.
Put 180 grams of butter on high heat for three minutes, so that it releases slight aftertaste of toffee, typical of cookies. Remove it from the kelp and pour in a bowl, then add the two sugars, salt, vanilla and stir for 3 minutes.
Then add the eggs and stir for other three minutes. After another pause stir for three minutes. Then place the chocolate pieces in flour and gradually add to the dough.
Put them on a baking sheet covered with baking paper and place it at mid-height in the oven.
They have to stay 14 minutes in the oven more or less, when you see the golden edges put them  out immediately, even if  the center is still soft, cooling it will have the consistency for which they are famous: crisp edges and soft in the middle.
* More Sugar than Sense Reflections *
The pieces of milk chocolate will embrace the texture soft and enveloping  of the center, releasing a luscious taste of toffee. Then the  Lindt chocolate .. can you imagine it? = P
You’ll do it again and again!

4 commenti:

  1. Mi hai fatto tornare in mente le mie pazze vacanze studio (la parola studio suonava più come giustificazione ad uso e consumo dei genitori che altro) di quando ero adolescente, le scoperte in materia gastronomica (e non) e mi sono chiesta, per l'ennesima volta in questi ultimi giorni, come ritrovare quella sedicenne piena di sogni che mi sembra di aver dimenticato in una brughiera fiorita di eriche dello Yorkshire... e come riconciliarla con la donna che sono diventata. Magari un vassoio di biscotti potrebbe essere un inizio...

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  2. Potrebbe essere un'idea anche scrivere quello che hai fatto in quel periodo.. sai, scrivendo a volte riemergono non solo i profumi ed i paesaggi, ma anche le emozioni, sarebbe bellissimo no? Così sarà la sedicenne in persona a dirti cosa puoi fare per farla entrare nella vita della donna che sei oggi! Forse ti dirà (azzardo eh) di uscire un pò di più anche se sei stanchina, ridere con poco, fare amicizia con meno.. Io ne sono convinta! Nel frattempo ti offro un cookie virtuale, un bacione!

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  3. sul week end meglio stendere un velo pietoso, vista línfluenza.mi segno la ricetta dei biscotti perche'mi e'venuta solo da poco línsana passione per questi concentrati di dolcezza!

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  4. @Giovanna grazie mille, non immagini quanto piacere mi faccia sapere che ti è piaciuto il mio blog! Certo che passerò dalle tue parti, con molto piacere!
    @Lucy tu dici che è un'insana passione?? E vabbè dai, soprattutto con l'influenza io la chiamerei.. medicina alternativa! =P Un bacione!

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